Marialaura Rossiello Irvine (nata nel 1972) è stata la forza creativa dietro lo Studio Irvine per oltre un decennio. Laureata in Architettura a Napoli sotto la guida di Riccardo Dalisi, Marialaura è guidata da un rispetto intrinseco per le fondamenta narrative dell'architettura. Ha iniziato la sua carriera con una passione per il design tradizionale prima di andare a Milano per studiare Design Strategico al Politecnico di Milano. Con il marketing, la comunicazione e la strategia come punti focali, ha acquisito preziose esperienze collaborando con le principali aziende di design italiane, considerando i prodotti come parte della strategia complessiva di un'azienda.

In seguito, ha iniziato a fondere la sua esperienza con l'approccio al design britannico, lavorando al fianco del compianto marito, James Irvine. Il suo processo di design sfugge l'attaccamento a qualsiasi stile o tipologia in particolare; contraddistinto da una metodologia accurata, alimentata da una ricerca approfondita e da una profonda comprensione storica che comunica ogni fase del percorso di design. La filosofia di Marialaura è simile a un sussurro radicale, che sostiene il potenziale trasformativo della materialità. Il portfolio di Marialaura include collaborazioni con clienti stimati tra cui Arper, Muji, Thonet, M+, FormaCemento, Olivari e MATTEOBRIONI, tra gli altri.

Il suo studio, con sede nel centro di Milano, è specializzato in design del prodotto, direzione artistica e architettura. L'approccio è riconoscibile non solo nel prodotto o nello spazio finale, ma in tutto il processo che, partendo dal materiale, coinvolge le varie fasi di trasformazione: dalla produzione alla comunicazione, alla strategia di prodotto. La missione è semplificare per migliorare il design e la produzione complessiva. Il suo studio è legato alla mono-materialità, sempre alla ricerca di una sintesi che, seguendo un approccio industriale, riduce lo spreco di materiale.